Un po’ di me

Mi chiamo Fabio, classe ’79, laureato in Relazioni Pubbliche e Pubblicità nel 2004, con una specializzazione nella Comunicazione del settore Moda&Design. ‘Bene!’ direte voi, ‘allora questo è uno di quelli che se la mena che lavora nella moda’… No.

Cioè, ci ho lavorato, ma evidentemente non la amavo. Era più come un’amica. Ci siamo lasciati. Chissà che un giorno le nostre strade non possano rincontrarsi, sempre che io, vedendola da lontano, non giri l’angolo e faccia finta di non conoscerla…

Oggi per lavoro, dopo una prima esperienza proprio nella moda, mi occupo di comunicazione…cioè di tante cose: media relations, eventi, scrivo comunicati stampa, progetto siti web e più in generale, scrivo testi per materiali diversi a fini di comunicazione…insomma, sono (come molti in questo campo, un tipo versatile).

L’ambito in cui però mi diverto di più – che è poi quello che mi vedete fare anche qui – è seguire alcune cosette online, cioè alcuni siti web (un po’ per lavoro, altri per diletto) e gestire le pagine ufficiali su alcuni social media. Ho iniziato a creare e scrivere blog nel 2008, nell’agenzia di comunicazione per cui lavoravo. L’idea di contaminare i siti ufficiali  dei clienti con un blog semplice, diretto e asciutto, gestito dall’account di comunicazione (e non dal marketing!) era stata un’idea illuminante del direttore di quel tempo, che piacque subito ad alcuni clienti. anche perché era a prezzo stracciato. Io nel frattempo, venivo pagato per scrivere e imparare i trucchi del web. Oddio…non tutti, ma molti si.

Così, anni fa, ho letto molto e mi sono studiato il linguaggio html, ad esempio. Non smetto mai di leggere, lo faccio continuamente. Mi tengo informato, ma sono proprio così. non lo faccio per un obiettivo. Ho un problema serio, io.
Dicevo…ho letto manuali tecnici, non certo perché volessi fare il programmatore. Ma avete idea di cosa può fare uno che si occupa di comunicazione – molto sul web – che conosce come si scrive una stringa di codice, come si elabora una foto con Gimp o Photoshop, che s’intende di informatica, social network e in generale di tecnologia? Ecco, se me lo chiedete, ve lo faccio vedere. 🙂

Scherzi a parte, quando incontro agenzie (per adesso sono dall’altra parte della barricata e sono loro a provare a ‘vendermi’ i loro servizi) in cui i sedicenti esperti di comunicazione e marketing non hanno in realtà capito cosa è cambiato – almeno, non da subito – mi viene il magone. Uno di quelli che a metà incontro ti dice…”poi ci facciamo una bella pagina Facebook, ci facciamo un Twitter e calendarizziamo i post. Due a settimana vanno bene?” Mi ricorda…a signo’ so’ du etti, lascio? Ecco: il web al chilo.

Tornando seri, a conclusione di questo delirio, posso dire che l’esperienza maturata in ambito web, che comprende anche le metriche di misurazione dei risultati come Google Analytics o le campagne AdWords, mi hanno consentito di rimanere al passo con il cambiamento di questo mestiere. Le conoscenze, anche tecniche, utili per il raggiungimento degli obiettivi, sono un tassello fondamentale per fare bene questo lavoro che è sempre pagato troppo poco, per l’importanza (non riconosciuta) che ha.

Sono un tipo sempre pronto alle nuove sfide e in cerca di stimoli che possano permettergli di implementare le sue conoscenze, specie se si tratta di mondo web.

Odio le Bufale, quelle notizie false, inventate o storpiate ad arte, e poi buttate su internet per creare malumore,  prendere in giro la gente o peggio, diffondere volutamente disinformazione. Più delle bufale, odio quelli che le fanno girare senza verificare la fonte o la loro veridicità. Ma più di tutto, odio quelli che anche davanti alla dimostrazione che si tratta di una bufala, ti rispondono: “vabbeh, ma siccome può essere…condividere non mi costava nulla“.

Sono preciso come Furio (il marito di Magda) e simpatico come una battuta di (inserisci qui il nome del tuo comico preferito), che guarda caso è il tuo comico preferito.

Sono sposato e ho 2 figli. Gioco a basket – una volta a settimana ormai dopo aver giocato qualche anno seriamente – con gli amici di una vita, che conosco da oltre 20 anni. Mi piace la montagna, amo fare snowboard e sono un hard gamer (videogiochi), anche se il tempo per giocare è sempre meno. Per lavoro ormai sono molto interessato ai temi dell’alimentazione e ho scoperto che anche qui, gira tantissima disinformazione.

Talenti nascosti? Un cliente, durante la presentazione di un progetto mi ha detto: ‘hai una voce radiofonica‘. Ah la radio….se qualcuno vuole provinarmi, vi mando un demo. Cioè….lo faccio e ve lo mando. Perchè è un dono talmente nascosto che non ci ho mai creduto manco io.

Il mio curriculum? Lo darò a chi me lo chiede. Siate creativi, saprete come trovarmi.